Cervinara. Il sindaco Lengua: vicini ai familiari di Antonio Moscatiello

Non possiamo sottacere che la notizia del ritrovamento di un teschio umano in una località montana di Cervinara ha fatto subito tornare in mente, in tutta la sua drammaticità, la scomparsa di Antonio Moscatiello. Il pensiero è andato immediatamente all’amico di tutti noi, di cui si sono perse le tracce alla fine di giugno, anche perché il ritrovamento è avvenuto in una zona solitamente da lui frequentata alla ricerca di funghi. Tutta Cervinara sta seguendo con il fiato sospeso l’evolversi della vicenda ed attende l’esito degli esami disposti dalla Magistratura. Siamo da ieri costantemente in contatto sia con le forze dell’ordine sia con le sorelle di Antonio che, assieme agli altri familiari, vivono in queste ore sentimenti constrastanti. Pur continuando a coltivare la speranza di saperlo ancora in vita, di fronte alla notizia di ieri la loro angoscia sembra lasciare il passo ad un comprensibile e sia pur piccolo conforto derivante dalla possibilità di dare al fratello una degna sepoltura. Alle sorelle ed ai familiari tutti esprimiamo a nome di tutta la comunità di Cervinara la vicinanza e la umana condivisione in queste ore di trepidante attesa.