Cervinara.com: il fallimento di una proposta politica

La questione Tari, lo ribadiamo, ha evidenziato una grande certezza: il fallimento della proposta politica del Sindaco Lengua. Dopo solo un anno di mandato, non riesce ad evitare, anzi provoca, l’aumento della Tari e contemporaneamente affossa la sua stessa maggioranza. Difronte a questi fatti non può che dimettersi. Abbiamo dovuto assistere ad un ping pong di responsabilità che però non può sfuggire all’evidenza: la delega sui tributi è del Sindaco e sua la responsabilità. Il Sindaco preoccupato dall’isolamento in cui si è cacciato abbandona nel caos la sua comunità. A quanto pare i cittadini devono prepararsi ad un vero salasso. La proposta della Lengua per evitare gli aumenti della tassa suoi rifiuti è fantascientifica e non applicabile. L’episodio finale di questa vicenda è l’atto gravissimo della Lengua che ha convocato una giunta senza comunicazione al Vice Sindaco e ad un assessore, cosa che equivale inevitabilmente ad una revoca. La gestione personalistica di questa crisi, peraltro non risolta, evidenzia l’incapacità del Sindaco di lavorare in collegialità, oltre che la grave mancanza di rispetto per le regole. Insomma tradisce il suo mandato elettorale gettando il paese in un caos senza precedenti che regala alla comunità una sola immediata eredità: un clima di tensione e ripicca che incattivisce un paese ormai senza guida.