Rapina nella villa del primario del Cardarelli, Gaetano Romano
Scritto da Pasquale il 08/10/2021
I rapinatori sono passati dal giardino adiacente, scavalcando un muretto e sfondando la finestra. Dentro la villa, abitazione di famiglia del dottor Gaetano Romano, primario dell’ospedale Cardarelli di Napoli, c’erano il figlio e la nuora. I due giovani sposi sono stati legati e tenuti sotto la minaccia di bastoni per un’ora, mentre i criminali distruggevano e mettevano a soqquadro la casa alla ricerca di oggetti preziosi. Un raid violento, quello che è avvenuto nella sera tra mercoledì e giovedì scorsi a Villa di Briano, in provincia di Caserta. Il medico, primario di Ortopedia dell’ospedale napoletano, al momento dell’irruzione era fuori città, impegnato in una tre giorni di convegni; un impegno di lavoro che ha immediatamente abbandonato dopo aver saputo della rapina per tornare a casa e stare accanto al figlio e alla nuora. Sull’accaduto le indagini sono affidate ai carabinieri, che hanno ascoltato le vittime e sono sulle tracce dei rapinatori. Stando a quanto ricostruito i due sposi, entrambi giovani, sarebbero stati sorpresi mentre erano da soli in casa. La banda sarebbe entrata nella villa dopo aver sfondato una finestra e i rapinatori, quattro in casa ma probabilmente con almeno un altro complice all’esterno, hanno minacciato i ragazzi con dei bastoni. Hanno portato via tutto quello che di valore hanno trovato in casa: orologi, oggetti d’oro, denaro contente e i computer. Prima di scappare hanno devastato mobili, letti e finestre. Uno dei criminali si sarebbe ferito durante la fuga e i militari stanno cercando di individuarlo, setacciando anche gli ospedali e le cliniche, dove potrebbe essersi recato per farsi medicare.